150 Anni di SIAE: Quando la Storia Diventa una Zavorra Culturale
In Italia, il cambiamento culturale è spesso il più difficile da attuare, soprattutto quando si parla di settori legati a tradizioni radicate nel tempo. Uno degli esempi più emblematici è quello del diritto d’autore, e in particolare, il ruolo della SIAE.
Un’istituzione storica che ha plasmato il pensiero collettivo
La SIAE è nata nel 1882. Questo significa che da oltre 150 anni è stata l’unico punto di riferimento per chiunque in Italia volesse tutelare le proprie opere creative. Una storia così lunga ha inevitabilmente plasmato l’immaginario collettivo, creando una sorta di dogma: “Se vuoi tutelare la tua musica, devi andare in SIAE”.
Questo pensiero si è tramandato per generazioni. Nonni, padri, figli: tutti cresciuti con l’idea che la tutela del diritto d’autore fosse indissolubilmente legata a un’unica entità. Ma oggi le cose sono cambiate.
Il mercato si apre, ma la mentalità fatica a seguirlo
Dal 2017, con la liberalizzazione del mercato del diritto d’autore, sono emerse nuove realtà capaci di offrire alternative più moderne, trasparenti e in linea con le esigenze di autori e utilizzatori.
Tuttavia, molti autori – soprattutto i più anziani o chi si affaccia ora al settore – faticano ad abbandonare lo schema tradizionale. Non si tratta di un rifiuto tecnico, ma di una resistenza culturale: “È sempre stato così, perché cambiare?”
Ed è qui che si gioca la partita più complessa: educare alla possibilità. Far comprendere che scegliere un’alternativa non significa ribellarsi o correre rischi, ma *accedere a un sistema nuovo, più libero e spesso più vantaggioso*.
Naucrates Music e il ruolo di guida nel cambiamento
offrono soluzioni concrete nel mercato libero, ma accompagnano autori e utilizzatori in questo percorso di trasformazione. Con pazienza, formazione, supporto continuo.
La sfida non è solo economica o gestionale. È una sfida culturale. Ma proprio come in altri settori – pensiamo alla finanza, alle telecomunicazioni, all’energia – anche nel diritto d’autore il cambiamento è inevitabile. E chi lo abbraccia per tempo, sarà pronto a coglierne i benefici.
E tu, sei pronto a mettere in discussione ciò che hai sempre dato per scontato?
Di Matteo Perrone
